Lo scorso 13 ottobre sono stati assegnati i trofei del concorso
DIVA, la competizione dedicata al Display Design per l’industria di marca e per il retail. La competizione giunta alla sua settima edizione si è svolta all’interno di un’area di 300 mq allestita in seno al
Viscom 2017, la Mostra convegno internazionale dedicata da circa 3o anni alla comunicazione visiva, un appuntamento tradizionale che quest’anno ha fatto registrare circa 20.000 visitatori. Ad assegnare il riconoscimento una giuria selezionata dalla testata giornalistica
Display Italia che, quindi, ha riunito operatori del trade marketing, del field marketing e della system integration afferenti a importanti multinazionali del commercio, quali:
Amer Sports, Bayer, Carlsberg, C2C (GiGroup), Cromografica, Natfood e Skardin. Complessivamente sono stati distribuiti 13 trofei nelle categorie afferenti al mondo della produzione del Display Durevole e Non durevole, dello Shop Fitting, del Digital Signage e del Packaging. La cerimonia di premiazione si è celebrata dopo una disamina che ha riguardato una trentina di case history progettate e realizzate da specialisti del settore per importanti brand e insegne operanti nel comparto retail in diversi segmenti merceologici. La formula della gara prevedeva che ogni concorrente potesse confrontarsi direttamente con i membri della giuria per mettere in evidenza le caratteristiche del materiale iscritto. L’asticella della competizione in questa edizione si è attestata su un livello molto elevato. La giuria del concorso ha premiato le soluzioni espositive che hanno dimostrato una maggiore funzionalità in termini di engagement. Un risultato che alcuni operatori hanno ottenuto attraverso l’impiego di nuove tecnologie, ma anche mediante dispositivi analogici o processi di progettazione attinenti all’hi-design. Dopo diversi anni la categoria del “digital signage” è tornata a crescere e non è un caso che quest’anno ad aggiudicarsi il
Premio DIVA DESIGN intercategoria sia stata
OMRON con un sistema avanzato di riconoscimento facciale che, il system Integrator
Gruppo Infor, già negli scorsi mesi ha proposto a più partner industriali, i quali lo hanno impiegato per le sue svariate prerogative di business analysis. Una soluzione che, al di là delle alte capacità di rilevamento, offre nel contempo differenti sistemi di lettura del dato di profilazione in tempo reale, Questo sistema si adatta altresì alle recenti esigenze commerciali dettate dagli investimenti che le stesse aziende stanno affrontando per predisporre l’integrazione dei dispositivi per la relazione con il cliente con le piattaforme per l’omnicanalità e l’industri 4.0. Ambiti questi ultimi in cui è richiesta una conoscenza sempre più approfondita relativa ai cosiddetti big data.
“Ad avviso di chi scrive”, l’impiego della tecnologia nell’ambito dell’arredo espositivo non deve essere inteso come una forma di progresso tecnologico che sostituisca gli strumenti di comunicazione più tradizionali, bensì come un attributo che a essi si integri. Infatti tra i progetti esposti e premiati non sono mancate soluzioni in cartotecnica o i materiali durevoli corredati con contenuti di pregio per quanto concerne le forme, l’estetica nonché l’ingegnerizzazione. A testimonianza di un’innovazione che in realtà si cela a livello produttivo, a seguito di processi industriali che contemplano l’impiego di nuovi sistemi, tecniche e macchinari. Processi procedimenti e know-how che spesso, come è risultato evidente in questa edizione non trascurano la componente manuale, l’artigianalità e tanto meno la sostenibilità. In questo caso si tratta di un’esigenza sentita dal consumatore finale tanto che il premio giuria popolare è stato assegnato a ISONOVA che, insieme a Large Format nella categoria shop fitting ha utilizzato il BIOLAMINIL un materiale biodegradabile in 5 anni se disperso nell’ambiente. Attenzione però perché la richiesta di materiali innovativi in termini di ecocompatibilità è sentita e sempre più frequente anche nei capitolati della committenza.
Di seguito le case history dei premiati. Per gli approfondimenti e le motivazioni vi invitiamo a consultare la rivista cartacea al numero 27 che verrà pubblicata alla fine di novembre.
PREMIATI CATEGORIA DUREVOLE
1° CLASSIFICATO
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ROBOTS per IDEAL STANDARD Display con sistema idraulico a circuito chiuso attivabile dall’utente per la dimostrazione.
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2°Classificato
SARNO (Gatto SpA) per NAJ-OLEARI General Tester per prova make con mobile stock per assortimento prodotti
3° Classificato
EURODISPLAY per GSK Reglette a struttura fissa con dispenser precaricati e intercambiabili
PREMIATI CATEGORIA NON DUREVOLE
1°CLASSIFICATO
REALTÀ per DANONE Kit di elementi cartotecnici per decorazione isola promozionale con mobili refrigeranti
2°Classificato
LITOART per DEFA Display a sagoma floreale con vaschette porta -make up a fissaggio magnetico
3°Classificato
PREALPI per PROCOSMET fasce in cartotecnica per raggruppamento espositivo di prodotti in diverse dimensioni
PREMIATI CATEGORIA DIGITAL SIGNAGE
1° CLASSIFICATO
TAILORADIO per FAAC Porta automatica con riconoscimento facciale 15m per engagement personalizzato
2° Classificato (e premio giuria DIVA DESIGN)
OMRON per GRUPPO INFOR Totem con riconoscimento facciale proprietario e sistema di business analysis con molteplici funzionalità
3°Classificato
DSE per MATTEL Totem emozionale con struttura in compensato e funzionalità riconoscimento facciale
PRIMO PREMIO CATEGORIA SHOP FITTING
ABS per MONCLER Lightwall con punti luce programmabili in base alla grafica apposta
PREMIO SPECIALE GIURIA POPOLARE
ISONOVA E LARGE FORMAT PER DMO. Soluzione in Laminil Biodegradabile
MENZIONE SPECIALE CATEGORIA PACKAGING
PREALPI per PROCOSMET fasce in cartotecnica per raggruppamento espositivo di prodotti in diverse dimensioni