mondo delle spezie di
Cannamela (Bonomelli). La stessa soluzione era già stata giudicata vincente nella categoria Digital Signage.
Nella categoria
Durevole la palma del migliore se la è aggiudicata
DIAM Italia con la soluzione sviluppata per Tissot, che ha contestualizzato uno schermo digitale all’interno di un totem con decorazioni in termoformatura. Il secondo e il terzo posto nella categoia durevole sono stati assegnati rispettivamente a
Sarno display in forza del display con una bassa
carbon footprint produttiva realizzato per
Trussardi (Angelini Beauty) e alla soluzione dell’ungherese
Flyvision che propone un’esposizione all’insegna dell’illusione ottica per cui il prodotto sembra lievitare.
Nella categoria
Non-durevole ha prevalso
Trocart con un display cartotecnico disegnato dall’esperto designer
Roberto Lo Presti realizzato per
Soudal, una nuova versione che fa il paio con quella premiata nel 2019. E in questa occasione completamente rivisitata per andare incontro a esigenze logistiche e di trasporto sostenibile. Sul podio anche FAG Artigrafiche (in basso l’approfondimento). E poi
Eurodisplay Design in Progress con il progetto dell’architetto
Fabio Battista che, per Naturello (Fater) ha progettato un display poi realizzato con il materiale di recupero derivato dai pannolini esausti.
Piuttosto agguerrita la categoria
Nuove Proposte dove è emerso l’aspetto tecnologico messo in campo dalla polacca
MAGO SA premiata grazie alle peculiarità di
Clever. Sperimentato dal retailer
Jasmine Drogerie, Clever è un carrello per il
self payment cashless, ossia concepito per registrare gli acquisti durante la spesa e consentire all’utilizzatore di pagare senza l’ausilio della cassa. Tra le nuove proposte premiato il display in “carta costituita da scarti di erba” concepito e prodotto da LIC Packaging per L’Oréal France. Il bronzo è andato al prototipo ingegnerizzato da
Litoart e Wood Line progettato dall’architetto
Giovanni Pierantoni, per un display che a bassi costo offre un display trasparente con grafiche intercambiabili.
I due, particolarmente ambiti, riconoscimenti Green DIVA che segnano la principale esigenza dei tempi, cioè l’attenzione per l’impatto ambientale ridotto, sono stati conferiti: al display circolare NED (Neverending Display) progettato dall’Architetto Andrea Tempesta di Eurodisplay Design in Progress e oggi cavallo di battaglia aziendale. Lo stesso riconoscimento, ma per display cartotecnico Smart HUG non durevole lo ha ricevuto FAG Artigrafiche. Realizzato per Heineken su design di Andrea del Bosco, Davide Schellino, Domenico Brandino la soluzione è stata studiata con il pregio della scalabilità in chiave strutturale, così da garantire il risparmio di materia prima e di spazio espositivo a costi contenuti per alte tirature. Il concorso si è svolto all’interno della fiera Viscom Italia, appuntamento per gli operatori della comunicazione visiva che quest’anno ha raggiunto il traguardo della 32esima edizione accogliendo un pubblico di oltre 9.000 visitatori, molti dei quali hanno visitato l’area DIVA-ELEMENTARIA, quest’ultima collocata in un perimetro di 500 mq all’interno del quale sono state esibite ben 42 soluzioni per l’arredo espositivo.