Al via l’edizione numero 9 di Elementaria, la mostra incentrata sulla sperimentazione di materie prime per il contract, lo shopfitting e il display design. Come da tradizione dell’evento, un acronimo definisce la tematica dell’anno in corso. Nel 2023 la call to action ideata e dagli organizzatori è sintetizzata in T.R.I.P. 
Totem Residenti e Identità Prossemiche nelle pagine del Manifesto che a tutti gli efetti è un evento di design industriale. Prossima tappa, l’attività di networking il 31 maggio 2023 (per info) quando il briefing della mostra verrà comunicato ai designer selezionati, chiamati a progettare soluzioni di design espositivo utilizzando materie prime e supporti messi a disposzione dagli sponsor: “L’avvento del negozio vetrina a seguito della riduzione degli spazi nel canale retail, ha reso ancora più fondamentali i presidi fisici della brand industry sul punto di vendita”, specifica Marco Maggioni Coordinatore della commissione tecnica di Elementaria. “Che si tratti di soluzioni espositive, [analogiche, digitali o integrate ci troviamoin un momento storico in cui è necessario ripensare le aree di vendita come identità multifunzionali pronte ad accogliere sistemi di comunicazione, diversi linguaggi e svariate tipologie di individualità. In questa direzione occorre favorire un rinnovamento delle capacità progettuali ripartendo dalla tradizione della prossemica”. Una disciplina semiologica quella della prossemica che, lo ricordiamo, studia i gesti, il comportamento, lo spazio e le distanze all’interno di una comunicazione, sia verbale sia non verbale.
Totem Residenti e Identità Prossemiche nelle pagine del Manifesto che a tutti gli efetti è un evento di design industriale. Prossima tappa, l’attività di networking il 31 maggio 2023 (per info) quando il briefing della mostra verrà comunicato ai designer selezionati, chiamati a progettare soluzioni di design espositivo utilizzando materie prime e supporti messi a disposzione dagli sponsor: “L’avvento del negozio vetrina a seguito della riduzione degli spazi nel canale retail, ha reso ancora più fondamentali i presidi fisici della brand industry sul punto di vendita”, specifica Marco Maggioni Coordinatore della commissione tecnica di Elementaria. “Che si tratti di soluzioni espositive, [analogiche, digitali o integrate ci troviamoin un momento storico in cui è necessario ripensare le aree di vendita come identità multifunzionali pronte ad accogliere sistemi di comunicazione, diversi linguaggi e svariate tipologie di individualità. In questa direzione occorre favorire un rinnovamento delle capacità progettuali ripartendo dalla tradizione della prossemica”. Una disciplina semiologica quella della prossemica che, lo ricordiamo, studia i gesti, il comportamento, lo spazio e le distanze all’interno di una comunicazione, sia verbale sia non verbale.Il temine prossemica ha radici latine (proximitas) e riconduce allo studio delle dinamiche di prossimità che l’antropologo Edward T. Hall ha teorizzato nel 1963, catalogando scientificamente le relazioni di vicinanza nella comunicazione. Come tutti i linguaggi il design della prossemica ha prerogative che si modificano da luogo a luogo, per tanto prosegue Maggioni:
“Nel nostro contesto tornano utili anche gli studi del designer Henry Dreyfuss sulle scale antropometriche semplificate denominate ‘Joe’ e ‘Josephine’ inThe Measure of Man, un vero e proprio trattato sull’ergonomia cui attingere nel nostro caso”. Rispetto agli scopi progettuali del design espositivo è altresì basilare la funzione delle materie prime, quelle che, in ossequio alla tematica di Elementaria, strutturalmente dovranno costituire i totem residenti e le identità prossemiche dimostrando connotazioni orientate e familiari nell’ambito delle attività umane, ancora una volta assecondando un nuovo e ulteriore punto di vista sostenibile. La mostra vedrà il traguardo a Viscom Italia (Fieramilano Rho pad. 8/12) dove verranno esposti i prototipi di design espositivo frutto del percorso di Elementaria 2023.
“Nel nostro contesto tornano utili anche gli studi del designer Henry Dreyfuss sulle scale antropometriche semplificate denominate ‘Joe’ e ‘Josephine’ inThe Measure of Man, un vero e proprio trattato sull’ergonomia cui attingere nel nostro caso”. Rispetto agli scopi progettuali del design espositivo è altresì basilare la funzione delle materie prime, quelle che, in ossequio alla tematica di Elementaria, strutturalmente dovranno costituire i totem residenti e le identità prossemiche dimostrando connotazioni orientate e familiari nell’ambito delle attività umane, ancora una volta assecondando un nuovo e ulteriore punto di vista sostenibile. La mostra vedrà il traguardo a Viscom Italia (Fieramilano Rho pad. 8/12) dove verranno esposti i prototipi di design espositivo frutto del percorso di Elementaria 2023.
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